RICONVOCATA ASSEMBLEA ANSACAP
27 SETTEMBRE 2020
31 Luglio 2020
Fissata per il 27 settembre 2020 la nuova data per lo svolgimento dell’annuale incontro nazionale degli agenti, rinviato a causa dell’emergenza Covid.
Confermata la sede dell’Hotel Sporting di Rimini.
L’assemblea degli agenti dei Consorzi Agrari, convocata per il giorno 1 marzo, è stata rinviata all’ultimo momento, a causa dei provvedimenti restrittivi emanati dallo Stato per far fronte all’emergenza Covid.
Ora tutto è ritornato nella – quasi – normalità, per cui la Giunta Nazionale ha riconvocato l’assemblea per il giorno 27 settembre, nella medesima sede già scelta dell’Hotel Sporting di Rimini.
L’annuale incontro non è un appuntamento banale.
Non è solamente un’occasione di confronto di esperienze e di studio delle soluzioni per la tutela degli interessi della categoria: è anche un appuntamento istituzionale, disciplinato dalo statuto sociale, quindi parte essenziale della vita dell’Associazione.
In particolare, nel 2020, i delegati di ogni parte d’Italia sono chiamati ad un adempimento di primaria importanza: il rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2020-2022.
Il rinvio da marzo a settembre è sgradevole, ma offre un’opportunità.
Da anni si parla insistentemente delle grande riforma dei Consorzi Agrari, della programmata nascita di un “consorzione”, dai contorni indefiniti, perché tutta l’operazione era coperta da un velo di grande segretezza.
Come nell’inaugurazione di un importante monumento, il velo è caduto: il 27 luglio è stato realizzato il primo passo per la riforma, la cui costruzione è in corso da almeno quattro anni.
L’operazione, resa pubblica attraverso un comunicato stampa di Bonifiche Ferraresi, regista della riforma, consiste nella fusione dei rami d’azienda dei Consorzi Agrari in due società appositamente costituite per la gestione della parte operativa dei Consorzi conferenti e del patrimonio immobiliare.
Nella prima fase hanno perfezionato il loro ingresso nel nuovo sistema quattro Consorzi Agrari (Emilia, Adriatico, Centro Sud e Tirreno), ma il programma complessivo prevede, nei tempi tecnici necessari, l’ingresso di altri.
I contratti di agenzia sono ceduti insieme al ramo d’azienda, per cui, apparentemente, non dovrebbe cambiare nulla.
Nei prossimi giorni si saprà se, in effetti, non ci saranno modifiche nell’organizzazione della distribuzione commerciale, di cui gli agenti sono le punte di diamante.
Assieme agli altri argomenti all’ordine del giorno certamente i partecipanti all’assemblea si occuperanno diffusamente degli effetti operativi di questa rivoluzione.
Le circostanze hanno costretto a rinunciare all’ormai tradizionale gita turistica che da sempre precede le asemblee ANSACAP, tuttavia chi arriverà sabato 26 settembre avrà occasione di incontrare colleghi e scambiare opinioni al di fuori dell’ambiente formale dell’assemblea.